La pittura lavabile è stata studiata appositamente per poter essere bagnata e strofinata, senza rovinarsi in alcun modo: ecco in quali stanze della casa usarla e i suoi vantaggi.
Prima di dipingere la propria casa, in particolar modo le stanze interne, è importante scegliere un prodotto che abbia una lunga tenuta: la pittura lavabile è un’alternativa molto apprezzata perché è stata pensata appositamente per poter essere bagnata e strofinata, senza mai rovinarsi. Ecco quali sono i vantaggi di questo prodotto e perché sceglierlo come soluzione per i propri interni.
La pittura lavabile per interni è una soluzione che ha riscosso moltissimo successo negli ultimi anni, soprattutto da parte delle famiglie con bambini. Questo tipo di prodotto infatti è particolarmente indicato nelle stanze dove c’è bisogno di particolare igiene, come il bagno, o in ambienti dove i muri rischiano ripetutamente di macchiarsi, come nel caso della cucina.
La pittura lavabile può essere di tre tipi:
- Idropittura lavabile
- Idropittura superlavabile
- Smalto da muro
Le idropitture lavabili hanno il vantaggio di essere sia idrorepellenti che traspiranti. Sono quasi sempre bianche e hanno una resa opaca, ma scegliendo di aggiungere delle ridotte quantità di coloranti è possibile realizzare una pittura lavabile di vari colori. Inoltre possono essere a base di resine viniliche o silossaniche.
Le prime sono più coprenti ed asciugano più rapidamente, mentre le seconde hanno un contenuto inferiore di composti organici volatili, risultando quindi più indicate per gli ambienti dove si soggiorna a lungo.
Le pitture superlavabili, invece, hanno una resa più elevata e sono progettate per muri che devono essere lavati di frequente. Infine gli smalti da muro permettono di realizzare superfici perfettamente impermeabili e sono particolarmente indicati per la cucina e per chi cerca una vernice lavabile da norme HACCP. Contrariamente alle idropitture, possono essere anche lucidi e satinati.
Le pitture per interni e per esterni hanno caratteristiche diverse: tra le differenze principali spicca la composizione chimica. Le pitture lavabili per esterni devono resistere allo smog e agli agenti atmosferici, mentre quelle da interni devono essere completamente traspiranti e più resistenti a muffe e condense. Inoltre, saranno predisposte ad aderire a supporti più regolari, come gli intonaci da interno. Nel caso della cucina per esempio sono sempre di più le persone che, per motivi igienici, rinunciano alle piastrelle in favore dell’uso della vernice lavabile: chi dispone infatti di pareti lavabili potrà semplicemente ricorrere ad un prodotto igienizzante e ad una spugna per ottenere la massima pulizia.