I pavimenti in resina forniscono una soluzione di pavimentazione durevole e sicura per tutte le applicazioni industriali, dalla produzione alimentare e farmaceutica ai mercati al dettaglio, alle fabbriche automobilistiche e molto altro.
Facili da pulire, resistenti all’usura e ai danni, e offerti con proprietà antiscivolo ed eccellenti proprietà igieniche, i pavimenti in resina possono affrontare i comuni problemi di salute e sicurezza, utilissimi in questo periodo di emergenza mondiale causata dal Coronavirus Covid 19, fornendo al contempo un aspetto attraente e personalizzabile.
I tre tipi principali di pavimenti in resina sono:
· PMMA, sta per polimetilmetacrilato, una resina sintetica nota anche come “acrilico” o “vetro acrilico” che viene utilizzata per creare prodotti comuni come il plexiglas, la lucite e il perspex. Classificata come resina termoplastica, la pavimentazione in resina PMMA è altamente personalizzabile per precise esigenze industriali, come la resistenza allo scivolamento, chimica o elettrica. La pavimentazione in PMMA è anche facile da riparare e migliorare grazie al suo unico legame chimico interstrato, rispetto ad altre pavimentazioni in resina che richiedono una sostituzione completa.
· Poliuretano (PU), offrono un’eccellente resistenza agli urti, all’abrasione e alla maggior parte delle sostanze chimiche. Tuttavia, il vantaggio principale dei pavimenti in resina PU è la resistenza alle alte temperature e al calore diretto. È l’ideale per essere utilizzato davanti ai forni di un panificio dove i carrelli caldi vengono lasciati a riposare e raffreddare. I pavimenti in resina PU richiedono un tempo di polimerizzazione significativamente più lungo che significa tempi di fermo macchina più lunghi durante l’installazione e le eventuali riparazioni.
· Epossidico, pavimentazione in resina industriale più conosciuto e più utilizzato, la resina epossidica è un materiale termoindurente che offre le prestazioni e la durata delle pavimentazioni in resina ed è la scelta ottimale per le pavimentazioni elettriche conduttive. Se un pavimento in resina epossidica è danneggiato, tuttavia, deve essere completamente sostituito, e con il tempo di polimerizzazione più lungo di tutte le opzioni di pavimentazione in resina, una sostituzione non pianificata potrebbe essere molto costosa per un’azienda.
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