Mario Cucinella ha costruito la prima casa al mondo stampata in 3D interamente in terra cruda. Chiamata ‘Tecla’, e costruita in collaborazione con gli specialisti del settore WASP, la struttura dimostra il punto in cui i materiali naturali incontrano la tecnologia, ed è stata appena presentata in Italia nella regione di Massa Lombarda, vicino alla città di Ravenna. Adottato da una delle Città Immaginarie di Italo Calvino, una che sta prendendo sempre forma, il nome ‘Tecla’ evoca il forte legame tra passato e futuro combinando la materialità e lo spirito di antiche dimore senza tempo con il mondo del 21° secolo della produzione high-tech”, dicono gli architetti.
Una nuova tecnologia rivoluzionaria….. L’edificio è stato creato con l’avanguardia dell’attuale tecnologia di stampa 3D, e come risultato il team è stato in grado di costruire i suoi 60 mq in sole 200 ore. Questo è stato aiutato dal fatto che la struttura è stata progettata per essere interamente autosufficiente , non richiede altre strutture di supporto e può sostenere il proprio peso. Un approccio minimalista nell’uso dei materiali , in effetti, l’intera casa è creata con un unico materiale in una sola volta , e ciò significa che il rischio di complicazioni in cantiere è basso, aiutando le cose a muoversi in modo più efficiente e veloce.
E cosa ne diciamo della sostenibilità in questa casa stampata in 3D? Essa è costruita in loco con materiali di provenienza locale, Tecla è un esempio di prodotto a rifiuti zero. La terra locale è stata utilizzata per la materia prima della stampa 3D e, oltre a questo, il guscio frizzante e tattile è completamente biodegradabile , dimostrando come l’architettura intelligente può essere bella, ma anche all’avanguardia tecnologica e sostenere un approccio a basse emissioni di carbonio allo stesso tempo. La composizione della miscela di terra usata nella costruzione è stata creata in risposta diretta alle condizioni climatiche locali. Ciò significa che anche le prestazioni termiche sono state ottimizzate, “bilanciando massa termica, isolamento e ventilazione delle pareti all’interno dell’involucro”, spiegano gli architetti.
E concludiamo elencando l’estetica snella della casa…… L’approccio snello alla costruzione si rispecchia in un’estetica adeguatamente forte. La casa appare coerente, con lo stesso stile visivo sia dentro che fuori. L’ambiente sembra naturale e caldo, con colori delicati e una finitura superficiale tattile che è amichevole al tatto. Essa ha come spazi interni: una zona giorno, una camera da letto e un bagno e sono caratterizzati da mobili ad incasso fatti su misura, che si adattano all’estetica generale, lasciando allo stesso tempo abbastanza spazio libero e aperto per la personalizzazione e la flessibilità, se necessario. I mobili montati sono prodotti come parte del processo di stampa 3-D, permettendo agli occupanti di fare un uso immediato di queste abitazioni”, dicono gli architetti. Questa era una considerazione importante per Mario Cucinella , perché lo studio voleva usare le tecnologie di stampa 3-D per affrontare sia le emergenze abitative acute, per le quali la rapida costruzione di alloggi TECLA è particolarmente adatta, sia la crisi abitativa a lungo termine in tutto il mondo”.
